Giorno per giorno nell’arte | 7 ottobre 2022

2022-10-07 22:18:43 By : Ms. Wendy Li

Non è vero che il Rijksmuseum affonda. Il Rijksmuseum di Amsterdam ha pubblicato una secca smentita ai rapporti secondo cui il museo sta affondando. Il sito di notizie Bloomberg.com aveva riferito che la siccità di questa estate, la peggiore degli ultimi 500 anni secondo l’Osservatorio europeo sulla siccità, ha generato un fungo che sta mangiando le fondamenta in legno del museo di Amsterdam. Un portavoce del museo ha riferito che quest’ultimo «non è sceso di un millimetro». Secondo Bloomberg, il museo, che ospita tra l’altro capolavori tra cui «La ronda di notte» (1642) di Rembrandt e «La lattaia» (intorno al 1660) di Vermeer, sta iniziando a censire alcuni degli 8mila pali di legno su cui poggia il museo che sono stati indeboliti da funghi. Ma un portavoce del Rijksmuseum ha affermato che il museo non correva il rischio di affondare e che dopo dieci anni di lavori di ristrutturazione le fondamenta rimangono solide. [Joe Ware] Chris Dercon alla Fondation Cartier. L’annuncio è stato dato il 6 ottobre: Chris Dercon è stato nominato amministratore delegato della Fondation Cartier pour l’Art Contemporain a Parigi, dopo aver rassegnato le dimissioni da presidente della Réunion des Musées Nationaux-Grand Palais. Il veterano belga dei musei inizierà il suo nuovo lavoro il 19 dicembre. Nominato alla Réunion a gennaio del 2019, lascia il Grand Palais in pieno fermento per entrare nel privato. Le polemiche non si faranno attendere. [Redazione] È riemersa dallo scavo vicino al tempio D di Agrigento una testina di terracotta della dea Atena elmata. Il ritrovamento è stato effettuato da un’équipe di ricerca della Scuola Normale Superiore di Pisa, e consentirebbe di attribuire il culto del tempio ad Atena e non a Hera (Giunone) come avvenuto finora. La testa è stata trovata nell'ambito della terza campagna di scavo della Scuola Normale Superiore con il suo Laboratorio Saet nella Valle dei Templi di Agrigento, sotto la supervisione scientifica del professor Gianfranco Adornato e di Maria Concetta Parello, funzionaria archeologa del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi. [Redazione] L’8 ottobre 2022 torna la Giornata del Contemporaneo. La manifestazione è promossa da Amaci-Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani ed è realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Nella sua 18ma edizione (che come tradizione si svolgerà su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista) la Giornata del Contemporaneo torna in presenza, con l’obiettivo di raccontare la rinata vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese. La manifestazione manterrà comunque un formato ibrido, fisico e digitale, per favorire e valorizzare la partecipazione più ampia possibile con proposte online e offline, e avrà come filo conduttore il tema dell’ecologia. L’immagine guida è stata affidata a Giorgio Andreotta Calò, che ha scelto «Icarus» (2021-22), ultimo tassello di un progetto avviato dall’artista nel 2019: un’opera che sembra rispondere in modo simbolicamente aperto all’invito a riflettere sulla crisi ambientale, ponendo l’accento sull’importanza del passaggio di testimone alle nuove generazioni. [Redazione] Torna Brafa a Bruxelles a gennaio. Dopo la versione «estiva» dello scorso anno, Brafa torna alla sua tradizionale collocazione invernale e apre il calendario delle grandi manifestazioni internazionali d’arte 2023, dal 29 gennaio al 5 febbraio nei padiglioni di Brussels Expo con 130 espositori e 10 selezionate gallerie italiane:  Ars Antiqua (Milano), per la prima volta a Brafa, Barbara Bassi (Cremona), Cavagnis Lacerenza Fine Art (Milano), Cortesi Gallery (Milano), Dalton Somaré (Milano) Gioielleria Nardi (Venezia) Robertaebasta (Milano-Londra) Brun Fine Art (Milano-Londra-Firenze) Chiale Fine Art (Racconigi-Parigi-Bruxelles) e W.Apolloni & Laocoon Gallery (Roma-Londra). Il tema portante di questa 68ma edizione, in linea con le iniziative previste dall’Ente del Turismo di Bruxelles per tutto il 2023, sarà l’Art Nouveau. [Redazione] Il Duomo dell’Aquila vede la fine del tunnel. All’inizio del 2023 dovrebbero partire i lavori di consolidamento e restauro della cattedrale dei santi Massimo e Giorgio, ovvero il Duomo dell’Aquila tuttora chiuso e inagibile, per concludersi entro cinque anni. A 13 anni e mezzo dal terremoto del 6 aprile 2009, il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per l’Abruzzo annuncia di aver affidato l’appalto di quasi 25 milioni e 880mila euro all’impresa Cobar Spa di Altamura (Bari) che ha vinto la gara bandita a maggio superando 13 ditte concorrenti. Costruita nel Duecento, devastata dal terremoto del 1703 e in larga parte rifatta nell’Otto e Novecento, la chiesa è nella vasta piazza centrale e lo stallo ha periodicamente sollevato forti discussioni anche se la situazione era in effetti complicata. Seguono i lavori due architetti: il soprintendente di Pisa e Livorno Valerio Tesi è responsabile unico del procedimento (il «Rup», per i tecnici), Augusto Ciciotti del segretariato abruzzese li dirige. «Sono molto soddisfatta, commenta il segretario ad interim Federica Zalabra. Il risultato corona un annoso e difficile lavoro tecnico-amministrativo che, come stazione appaltante, abbiamo condiviso con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Aquila e Teramo e con la proprietà, l’Arcidiocesi. Oltre a essere un prezioso monumento da tutelare, la cattedrale ha una imprescindibile centralità nella vita quotidiana della città». Dopo il presidente Sergio Mattarella nel 2018, il Duomo è stato visitato da papa Francesco il 28 agosto scorso in occasione della «Perdonanza celestiniana». [Stefano Miliani] La borsa di studio di «nctm e l’arte» è giunta alla XV edizione. È stata annunciata la XV edizione di «nctm e l’arte: Artists-in-Residence», borsa di studio dedicata ad artisti visivi residenti in Italia che desiderano partecipare a programmi di residenza artistica all’estero. La Commissione di «nctm e l’arte: Artists-in-Residence»è composta dalla direttrice artistica di nctm e l’arte Gabi Scardi, dai membri del Comitato Arte di Advant Nctm, da Camilla Alberti e collettivo damp (Alessandro Armento, Luisa de Donato, Viviana Marchiò, Adriano Ponte), artisti assegnatari della XIV edizione della borsa di studio e da Bianca Trevisan, docente di Storia della Fotografia all’Università Cattolica di Brescia e di arte contemporanea al Master «Progettare cultura» presso l’Università Cattolica di Milano. Le candidature vanno presentate entro il 25 novembre alle ore 12; gli assegnatari saranno comunicati entro il 2 dicembre. [Redazione] La cultura è un bene pubblico globale. Sono 150 gli Stati che a Città del Messico hanno affermato e aderito al programma sintetizzato dallo slogan «La cultura è un bene pubblico globale». Non è solo una dichiarazione ambiziosa: è un progetto adottato al termine di «Mondialcult 2022» convocata dall’Unesco, alla presenza del direttore generale dell’Unesco, Audrey Azoulay. Nel testo, l’accordo dei Paesi su una tabella di marcia comune per rafforzare le politiche pubbliche e la cooperazione internazionale. Nella dichiarazione, adottata nei giorni scorsi e frutto di dieci mesi di lavori multilaterali guidati dall’Unesco, c’è, al primo punto, «L’impegno ad agire subito» per promuovere e difendere il patrimonio artistico culturale e naturale mondiale e proteggere dal saccheggio scavi e siti archeologici. Entro il 2025 sarà operativo un museo virtuale dei beni rubati, realizzato da Unesco e Interpol. [Tina Lepri] Il Magma di Antonio Biasiucci alla Farnesina. Nell’ambito delle iniziative per la Giornata del Contemporaneo , l’8 ottobre alle ore 11, nella sala «Aldo Moro» del Maeci- Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale a Roma, verrà presentata l’opera site specific «Magma» del fotografo Antonio Biasiucci. L’artista e lo storico dell’arte Gianluca Riccio parleranno del lavoro di documentazione dell’attività vulcanica in Italia condotta da Biasiucci tra il 1987 e il 1995 e da cui è tratta l’opera, installata presso la galleria fotografica della Collezione Farnesina. A conclusione della breve presentazione seguirà un tour speciale in compagnia dell’artista al quinto piano del Palazzo e, a seguire, al primo piano, dove si trova il nucleo storico della Collezione. [Redazione] A Fort Worth apre il Fred Rouse Center: era uno spazio di incontro per il Ku Klux Klan. Nato come spazio di incontro per il Ku Klux Klan, un edificio a Fort Worth, in Texas, è al centro di una ristrutturazione che lo trasformerà in un centro culturale attanto alla giustizia sociale. Il Fred Rouse Center for Arts and Community Healing ospiterà spazi per attività tra cui spettacoli, mostre, workshop e incontri di comunità, nonché una residenza per artisti e un centro risorse per i giovani Lgbtq+. L’organizzazione non profit dietro l’ambizioso progetto è Transform 1012, un gruppo di otto organizzazioni locali che ha acquisito l’edificio nel 2021. Attivo già da diversi anni, il centro sta ora entrando in una nuova fase di raccolta fondi e costruzione, che dovrebbe iniziare nei primi mesi del 2023. Uno sviluppo chiave è arrivato alla fine di settembre con l'annuncio del primo direttore esecutivo di Transform 1012, Carlos González-Jaime. Nato e cresciuto in Messico, e ora residente a Dallas, González-Jaime ha lavorato per molti anni nel mondo aziendale, è poi diventato il direttore fondatore di Latino Arts Project, un’organizzazione che promuove l’arte latinoamericana e, più di recente, direttore di sensibilizzazione dell’Americas Research Network. Con il marito Agustín Arteaga, direttore del Dallas Museum of Art, ha anche una piccola collezione d’arte ricca di opere latinoamericane. [Claire Voon] Mostre che aprono La «Collection» di Florence e Damien Bachelot. Dal 7 ottobre al 15 gennaio, all’Accademia di Francia-Villa Medici, è accessibile al pubblico un racconto per immagini delle vite di uomini e donne del XX secolo con 150 fotografie delle oltre mille inedite della collezione privata di Florence e Damien Bachelot. All’inizio della mostra, dal titolo «Collection», gli scatti della corrente europea «umanista», soprattutto francese, dalla fine della seconda guerra mondiale agli anni Sessanta, caratterizzata dall’attenzione alla vita quotidiana, alla «normalità» della gente semplice. Nasce la fotografia sociale con Henri Cartier-Bresson, Doisneau e gli straordinari bambini di Sabine Weiss. «La fotografia diviene un’arte democratica e non più soltanto il passatempo dei borghesi», scrive Michele Poivert, storico della fotografia e collaboratore della mostra. Esposte anche quaranta rare stampe di Saul Leiter, fotografo e pittore della scuola di New York. [Tina Lepri] Augusto, un genio della propaganda. Quanto lo studioso tedesco Paul Zanker rese noto nel suo libro del 2006 Augusto e il potere delle immagini, intrecciando storia, archeologia, filologia e analisi delle opere d’arte e letterarie del periodo augusteo, è al centro della nuova mostra del Bucerius Kunst Forum di Amburgo «Le nuove immagini di Augusto. Potere e media nell’antica Roma» (8 ottobre-15 gennaio). La rassegna illustra, con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana e il sostegno del MiC, il progetto perseguito dall’imperatore, con un geniale uso propagandistico di immagini e simboli, di restituire un’identità politica e morale a Roma dopo la crisi dell’età tardorepubblicana. L’esposizione riunisce circa 200 pezzi come statue, busti, rilievi, dipinti murali, monete e ceramiche, provenienti dal Louvre di Parigi, dagli Uffizi di Firenze, dai Musei Capitolini e Vaticani di Roma, dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli e da altri importanti musei e collezioni europee. [Francesca Petretto]

Tutto quello che c’è da sapere riguardo alle ultime iniziative internazionali in scadenza

Il nuovo numero in edicola: prepariamoci, arriva un anno di «Picassate»: mezzo secolo fa moriva il massimo artista del XX secolo

Liz Truss dice no alla restituzione dei marmi del Partenone | A Washington prossimamente un Museo dei movimenti Lgbtq+? | La casa-museo di Giuseppe Verdi chiude e sarà venduta | Il cupo inverno dei musei del Regno Unito | Terrecotte medievali rinvenute nel mare di Livorno | La giornata in 11 notizie

Le conseguenze sul mondo della cultura dell'attacco di Putin | Aggiornamenti in diretta